Inter, il primo posto non basta: brutta gatta da pelare per la società

Problemi e distanze tra l’Inter e Perisic per il rinnovo di contratto: non ci sarebbe intesa tra la domanda e l’offerta.

Secondo quanto riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’, sembrerebbe esserci ancora distanza tra la domanda fatta dal Ivan Perisic sulle cifre per il rinnovo di contratto e l’offerta proposta dall’Inter. Il contratto dell’ormai esterno sinistro nerazzurro è in scadenza il 30 giugno 2022. Il club rischia così di perderlo a parametro zero, nonostante la stagione ad altissimi livelli che ha dimostrato di avere nelle gambe e nella testa fino a questo momento.

Proprio per questo motivo, allora, la società starebbe cercando di trovare un’intesa con il croato, tramite un eventuale ingaggio che non vada a pesare molto sulla stabilità dell’intero bilancio. Tra le parti, però, sembra esserci una distanza troppo ampia.

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Perisic esulta e ride dopo il gol Inter
Ivan Perisic (LaPresse)

Inter, l’intesa per il rinnovo con Perisic appare complicata

Ivan Perisic, dunque, si sta rivelando un giocatore fondamentale per la squadra guidata da Simone Inzaghi. Ciò è testimoniato dal fatto che il suo nome ha praticamente un posto fisso tra gli 11 titolari dei nerazzurri e che gioca molti minuti, di volta in volta, nonostante i numerosi impegni ravvicinati. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, però, il suo futuro all’Inter potrebbe non diventare una solida realtà.

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La prima distanza ci sarebbe, infatti, sui tempi di durata del contratto se dovesse rinnovare: il giocatore vorrebbe firmare un triennale, mentre il club avrebbe intenzione di offrirgli un biennale. Altro ‘tasto dolente’, forse il più problematico, è quello che riguarda l’ingaggio: il croato chiede uno stipendio di circa 6 milioni di euro, dal momento che ora ne guadagna circa 5, ma l’Inter potrebbe offrirgli una cifra di circa 4 milioni di euro annui.

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