Il rinnovo tra Insigne e il Napoli, e quel paragone con Donnarumma che spaventa i tifosi azzurri. Il punto di Gianluca Di Marzio, a SerieANewsTV
In scadenza il prossimo 30 giugno del 2022, il caso Lorenzo Insigne sta monopolizzando l’attenzione in casa Napoli. E non solo. Il numero dieci campione d’Europa, dopotutto, ha la sua lista di estimatori. Anche se, ad oggi, la sua priorità potrebbe essere quella di restare in azzurro, con la fascia salda al braccio.
“Per fortuna di tutte le parti in causa, siamo ancora a dicembre…”, spiega in diretta SerieANewsTV, Gianluca Di Marzio, collega di Sky Sport e totem in materia di calciomercato. “Le vicende dello scorsa stagione ci hanno insegnato tante cose. Ricordate, giocatori come Donnarumma sono arrivati sino all’ultima giornata di campionato con la possibilità o meno di poter rinnovare il contratto”.
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Napoli, Insigne come Donnarumma? Di Marzio: “C’è bisogno di un nuovo confronto tra le parti…”
“Quindi, per Insigne, i margini ci sono – continua Di Marzio – Continuo a leggere frecciate a distanza tra il presidente De Laurentiis e Vincenzo Pisacane (l’agente del calciatore ndr). Insomma, dipende sempre dall’altro, come se in questo momento ci fosse un rimpallo di responsabilità. Magari per non far vedere chi ce l’avrà pubblicamente per aver causato un eventuale divorzio”.
Di qui, Di Marzio sposta l’attenzione sulle relazioni tra Insigne, il suo entourage ed il patron del Napoli: “Forse c’è bisogno di un passo indietro da parte di tutti, per chiarire alcune cose accadute nel passato e far sì che si possa fare un po’ di pace nei rapporti. Più che un discorso economico, mi sembra possa essere lì un problema”.
E infine: “Magari un nuovo confronto tra Lorenzo e De Laurentiis può chiarire le cose, mettendo un punto per ripartire. C’è stata grande freddezza negli ultimi periodi, quindi è meglio provare a dirsi tutto quello che si pensa, per trovare l’ultima possibilità di venirsi incontro. Altrimenti, sarà ognuno per la propria strada”.