Il Real Madrid avrebbe la possibilità di ricorrere contro il secondo sorteggio Uefa che l’ha acccoppiato al Psg negli ottavi di Champions
Il polverone innescato dal sorteggio errato dell’Uefa non si è ancora placato. L’eco mediatico sollevato dalla gaffe dell’organismo presieduto da Aleksander Ceferin è stato notevole. Mai prima di ieri si era verificato un caso simile. L”offside’ in cui è finita l’Unione Europea delle Federazioni calcistiche europee per gli accoppiamenti Champions potrebbe anche avere ulteriori strascichi. Il Real Madrid, infatti, è stato il club che più di ogni altro è stato in contatto con la sede di Nyon, in Svizzera. In occasione del secondo sorteggio è poi arrivato l’accoppiamento con il Psg.
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Uefa, sorteggio errato: il Real Madrid potrebbe rivolgersi al Tas per sollecitare i terzi accoppiamenti
Il Real Madrid ha chiesto immediatamente di non inserire la propria pallina, e ovviamente quella del Benfica, nell’urna in occasione del secondo sorteggio poiché a suo modo di vedere l’irregolarità si è consumata successivamente a questo primo accoppiamento. L’Uefa, dal canto suo, avrebbe fatto sapere ai dirigenti ‘blancos’ di vagliare questa ipotesi, poi però ha optato per procedere integralmente a un nuovo sorteggio.
Imbufalito il quadro dirigenziale delle ‘Merengues’ che tuttavia non hanno intenzione di proseguire questa battaglia davanti al Tas di Losanna, il Tribunale Arbitrale dello Sport.
Tuttavia secondo alcuni esperti di diritto sportivo, consultati dal media spagnolo “Libertad Digital”, ci sarebbero tutti i motivi per cui il Real possa procedere e vedersi riconosciuta la ragione. Intanto perché intorno a quanto accaduto esiste un vuoto legale dal momento che non si era mai verificata una situazione simile. Anche il tempo a disposizione non manca poiché le eliminatorie si giocheranno fra due mesi, a febbraio.
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Il Real Madrid ad ogni moda sembra non essere intenzionato ad intraprendere altre battaglie legali con l’Uefa con cui le frizioni sono già abbastanza evidenti dopo l’idea di Superlega sbandierata in maniera particolare da Florentino Perez.