“Accade di tutto”: l’analisi Champions contrasta la Superlega

KPMG Football Benchmark, società di consulenza, ha analizzato i risultati della fase a gironi della Champions League.

E’ terminata la fase a gironi a della Champions League. Tra le italiane la Juventus, come prima, e l’Inter si sono riuscite a qualifcare, mentre Milan e l’Atalanta sono state eliminate. La squadra di Gasperini parteciperà ai play-off di Europa League, invece i rossoneri hanno concluso la loro esperienza europea per questa stagione.

L’importanza della massima competizione europea è stata messa a rischio dalla Superlega, a cui fanno parte ancora Juventus, Barcellona e Real Madrid. Questo nuovo progetto è stato criticato soprattutto perchè aveva l’intenzione di togliere il merito sportivo. ‘KPMG Football Benchmark’ ha analizzato i risultati della fase a gironi di quest’anno, sottolineando il peso del ‘campo’.

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Laporta perplesso
Laporta (Getty Images)

Champions, le cosidette ‘piccole’ hanno elimato squadre più forti sulla carta

La società di consulenza ha evidenziato che questa edizione della Champions League è l’esempio classico che il valore della rosa sulla carta può essere sopraffatto da quello che succede in campo. Infatti, il Benfica (valore della squadra di 299 milioni di euro) si è qualificato agli ottavi a discapito del Barcellona (711 milioni di euro).

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Anche l’Atalanta ( 440 milioni di euro) ha dovuto lasciare il passo al Villarreal (390 milioni di euro). Quest’analisi contrasta con il concetto di ‘Superlega’, perchè ha dimostrato che le cosidette ‘squadre piccole’, che non avrebbero potuto partecipare a questa nuova competizione, possono sovvertire i pronostici.

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