“Non ce lo aspettavamo…”: le ultime lamentele di Mourinho in conferenza

Mourinho, in conferenza, ha parlato delle tante problematiche che hanno impedito alla Roma di esprimersi al meglio. Chiesti rinforzi.

Lo dice chiaro e tondo: “Non ci aspettavamo tanti problemi insieme”. Firmato José Mourinho che, in occasione della conferenza stampa di presentazione della prossima sfida in Conference League contro il Cska Sofia, ha fatto il punto sulla stagione giallorossa sottolineando le numerose criticità che fino a questo momento hanno frenato, a suo dire, la crescita della squadra da lui allenata. L’elenco, in particolare, comprende il “Covid-19, gli infortuni e le squalifiche: così è troppo”.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

La Roma sconfitta dall'Inter
Chris Smalling, Gianluca Mancini, Eldor Shomurodov e Henrikh Mkhitaryan (Getty Images)

Roma, Mourinho parla delle problematiche affrontate finora

Problematiche i cui effetti sono evidenti soprattutto durante i big match. “Quando affronti una squadra come l’Inter, guardi subito la panchina e capisci che non hai bisogno di guardare il campo per dire che sono più forti di noi”. Ecco perché il portoghese si aspetta di ricevere rinforzi importanti nella prossima sessione di mercato: il mirino, in particolare, è puntato su Denis Zakaria del Borussia Mönchengladbach (inseguito pure dalla Juventus e dal Liverpool) e su Corentin Tolisso in procinto di lasciare il Bayern Monaco.

LEGGI ANCHE >>> Roma, è arrivata la decisione su Mourinho: colloquio col presidente

Il direttore generale Tiago Pinto, dal canto suo, proverà a fare un tentativo per entrambi al fine di accontentare Mourinho. In assenza di colpi di rilievo la stagione del club, come spiegato dallo stesso allenatore, è destinata a proseguire sulle montagne russe. “Se tu mi dici adesso si gioca la Conference League per i prossimi tre mesi, io ti dico abbiamo la rosa per competere anche contro le squadre più forti come il Tottenham, il Rennes e le squadre che arrivano dall’Europa League. Con la rosa che abbiamo, invece dobbiamo andare partita per partita”. 

Gestione cookie