Alla vigilia di Real Madrid-Inter, Carlo Ancelotti non risparmia una piccola ‘frecciata’ al suo vecchio Napoli: le parole del tecnico
A Napoli arrivò nell’estate del 2018, quando la piazza era ancora ebbra (e delusa) da quello Scudetto storicamente sfiorato con Sarri. Poi, dopo un anno e mezzo, Carlo Ancelotti vide già la propria strada separarsi con quella degli azzurri.
Dopotutto non era facile dare nuova linfa ad un ciclo tecnico che aveva raggiunto (quasi) la perfezione. E i fatti del secondo anno, poi, non hanno certo aiutato il tecnico di Reggiolo ad imporsi con il suo Napoli.
Di lì, l’ammutinamento, l’esonero e l’esperienza (grigia) all’Everton. Il tutto prima di rilanciarsi ancora una volta, alla grande, sulla panchina del Real Madrid.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
LEGGI ANCHE >>> Mondiali, lo stadio di Italia-Macedonia non lo indovinerete mai
Ancelotti e la frecciata al Napoli: “Non ho nulla da dimostrare…”
Nel suo ritorno in blanco, Ancelotti sta dimostrando di essere ancora un top manager. Primo indiscusso nella Liga e in piena corsa per la Champions League, c’è già chi parla di ‘rivincita di Carlo’. Soprattutto dopo le deludenti esperienze sulle panchine di Napoli ed Everton.
“Non ho nulla da dimostrare a qualcuno, non cerco mica una qualsiasi rivincita personale – ha spiegato Ancelotti nella conferenza stampa di vigilia a Real Madrid-Inter – L’unica cosa a cui tengo è fare un buon lavoro con questa squadra e portarla nuovamente alla vittoria”.
Parole chiare, quelle del tecnico emiliano, pronunciate anche con una certo orgoglio, seppur nascosto nel suo classico pacato e serafico atteggiamento. Soprattutto, parole che sono suonate come una piccola frecciata al Napoli e che non passeranno inosservate al pubblico azzurro.