Va avanti l’inchiesta sulle plusvalenze per la Juventus, la Procura potrebbe sentire anche Jorge Mendes, che può arrivare a Torino dopo Natale.
L’inchiesta della Procura di Torino sulla questione plusvalenze procede, ieri è stato ascoltato dagli inquirenti Giovanni Manna, il dirigente che gestisce l’Under 23 bianconera.
Così procede la fase d’ascolto dei testimoni informati dei fatti, come Cherubini, Arrivabene e il segretario Morganti.
Nel mirino ci sono anche le plusvalenze compiute attraverso i movimenti di giovani e giovanissimi. Secondo l’accusa c’è stata una gestione malsana, utilizzando le plusvalenze come strumento “salva bilancio”.
Manna, nonostante il colloquio sia durato circa tre ore, non avrebbe fornito elementi particolari durante l’interrogatorio.
Gli inquirenti si concentrano sui movimenti che vedono protagonista la Juventus Under 23. Un flusso importante, lo dicono i numeri: nella stagione 2019-20 ha movimentato un valore nettamente superiore a quello delle altre 59 società di serie C.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
La Procura indaga sulla Juventus, Mendes può arrivare a Torino dopo Natale
Mentre s’indaga sulle plusvalenze, gli inquirenti cercano il documento che riguarderebbe le retribuzioni arretrate di Cristiano Ronaldo mentre si procede all’analisi delle carte sequestrate durante la perquisizione della Guardia di Finanza del 26 novembre scorso.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere di Torino, la Procura potrebbe tentare d’arrivare all’obiettivo convocando Jorge Mendes. L’obiettivo è far luce su questo documento e in generale sulla gestione di Cr7 durante tutta l’avventura bianconera.
LEGGI ANCHE >>> “Forse ci vedo male…”: PSG, Pochettino spiazza sul Pallone d’Oro
Nella ricerca di tali informazioni, quindi, dopo aver ascoltato tutto il mondo, a Torino potrebbe sbarcare l’agente ed amico di Cristiano Ronaldo, il campione acquistato nell’estate 2018 e ceduto a fine agosto al Manchester United.
Il contatto potrebbe verificarsi dopo le feste di Natale, Mendes così potrebbe arrivare a Torino e mettersi a disposizione degli inquirenti per le domande sull’affare Ronaldo.
