A margine dell’incontro del CdA dell’ECA a Parigi Al-Khelaifi torna a parlare di SuperLega. Con una stoccata al suo predecessore.
Continua il botta e risposta tra UEFA e ECA da un lato e i club di SuperLega dall’altro. Dopo la risoluzione UE sul merito sportivo c’è stato uno scambio di comunicati tra i due ‘rivali’. A gettare ulteriori benzina sul fuoco ci si è messo Nasser Al-Khelaifi.
Il patron del PSG e attuale numero uno dell’ECA, carica in cui è succeduto al presidente della Juve Andrea Agnelli, ha approfittato dell’incontro del CdA dell’organizzazione di rappresentanza dei club per lanciare alcune stilettate al suo predecessore e co-leader dei ribelli della SuperLega.
“Non mi parlerò troppo sulla non-così-Super-Lega.” ha dichiarato Al Khelaifi a margine dell’incontro di oggi. “Non mi piace parlare di chi racconta favole e di fallimenti. Noi abbiamo difeso gli interessi del calcio europeo per tutti: giocatori, club, leghe, federazioni nazionali e, soprattutto, tifosi.”
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SuperLega, la stoccata ad Agnelli: “Spreca energie!”
Il numero uno dell’ECA ha poi rinnovato la massima fiducia in Ceferin e nella UEFA, rivelando anche un retroscena relativo ai concitati giorni in cui sembrava che la SuperLega fosse una cosa fatta: “Il presidente Ceferin è stato fiducioso fin dall’inizio. Abbiamo parlato la mattina del 18 aprile e lui fin da subito ha detto: vinceremo. E l’abbiamo fatto.”
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Infine una stoccata a Juve, Real e Barcellona: “Sprecano energie. Fossi in loro eviterei di distorcere le narrazioni e di gridare al cielo. Noi stiamo andando avanti e stiamo costruendo il calcio europeo del futuro.”
