Ibrahimovic torna a parlare dell’era Calciopoli e critica l’Inter per lo scudetto che è stato tolto alla Juve.
Zlatan Ibrahimovic, con il suo modo di parlare irriverente, nel suo libro ‘Adrenalina’, è tornato a riflettere su un argomento spinoso. L’era Calciopoli, infatti, ha lasciato molti dissapori in chi ne era rimasto coinvolto. L’attaccante ha voluto perciò esprimere il suo pensiero sulla questione scudetto: in quel famoso 2006 quando è stato revocato alla Juventus e riassegnato all’Inter.
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Juve, Ibrahimovic: “È stato indegno”
Zlatan Ibrahimovic, nel suo libro appena pubblicato ‘Adrenalina’, torna a parlare dei due scudetti revocati alla Juventus per i problemi derivati da Calciopoli. In particolare, però, l’attaccante rossonero ha voluto fare riferimento a quello del 2006 che poi è stato assegnato all’Inter: “Continuerò a sentire miei i due scudetti che ci hanno tolto“.
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“Come è stato possibile – ha continuato Ibrahimovic – darne uno dei due a qualcun altro? E come hanno fatto gli altri ad accettarlo. Se squalifichi quello che ha vinto e dai a me la sua medaglia, io non la voglio. Anzi, mi offendi se me la dai. Se io vado in giro con quella medaglia al collo e dico ‘Ho vinto!’, è indegno“.
