Nainggolan e la ‘rivelazione’ che fa discutere: “Se ci fosse Conte…”

L’ex centrocampista di Inter, Roma e Cagliari Radja Nainggolan è tornato a lanciare accuse al CT del Belgio Martinez per gli scarsi risultati con i Red Devils.

Radja Nainggolan non è mai stato un calciatore politicamente corretto. Sia con i club che con la nazionale. Il suo rapporto con tecnici e tifosi è sempre stato di odio e amore. Ma se c’è stata una costante in tutti i suoi “screzi” è sempre stata quelli di affrontarli “senza filtri”.

Ed è esattamente come sta affrontando la diatriba con il CT del Belgio Roberto Martinez. Dopo aver affermato in una recente intervista che le sue ormai scarne presenze con la maglia della nazionale sono dovute proprio al rapporto con il CT, Nainggolan è tornato ad attaccare Martinez.

“Con Antonio Conte in panchina avremmo vinto dei trofei!” ha dichiarato a Play Sport Nainggolan. Il Belgio negli ultimi anni è stata da molti definita la grande incompiuta tra le nazionali e, secondo l’attuale centrocampista dell’Anversa, buona parte della colpa è proprio del CT Martinez.

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Nainggolan al veleno: “Con Martinez nessun salto di qualità”

“Nel 2016 dicevano che non eravamo pronti a vincere.” ha quindi chiarito Nainggolan. “Ci dicevano che c’era sempre qualcosa che non andava. Poi, come sempre la colpa è ricaduta sul CT, all’epoca Wilmots ed è stato preso Martinez

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Secondo Nainggolan però il cambio in panchina non ha sortito alcun effetto. Il Belgio ha continuato ad avere gli stessi limiti e gli stessi problemi, segno che la mano del tecnico non si è vista: “Se però ora confrontiamo il per​​corso dei due CT, vediamo che non è cambiato nulla in termini di risultati.”

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