L’attaccante dell’Inter Edin Dzeko resterà in nazionale: Petev punta su di lui per provare a coltivare il sogno qualificazione al Mondiale
Edin Dzeko resterà in nazionale e questa non è certamente una buona notizia per l’Inter né per Simone Inzaghi. L’attaccante bosniaco si è fermato durante il derby con il Milan a causa di un risentimento muscolare. Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto, come riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’ hanno scongiurato lesioni alla parte posteriore della coscia. Le perplessità maggiori però per la società interista riguardano ora l’impiego dell’ex Roma in nazionale.
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Inter, Edn Dzeko rimane in nazionale: la Bosnia ha bisogno di lui nella rincorsa Mondiale, Inzaghi trema
Il calciatori si è unito al ritiro della Bosnia svolgendo però soltanto terapie per il momento. Si sottoporrà tuttavia a nuovi test fisici tra domani e dopodomani. Il ct Petev spera di poterlo utilizzare, l’Inter naturalmente trema davanti a questa possibilità. Lo staff medico nerazzurro è in contatto con quello bosniaco. Gli interisti confidano nel fatto che il commissario tecnico gli consenta quantomeno di saltare il primo dei prossimi de match di qualificazione al Mondiale, quello di sabato contro la Finlandia. Questo garantirebbe a Edin Dzeko di chiudere la settimana senza scendere in campo, facendolo soltanto martedì 16 contro l’Ucraina in quello che diventerebbe un check di controllo in vista della fondamentali sfide che attendono la squadra di Simone Inzaghi contro il Napoli e con lo Shakhtar alla ripresa degli impegni dei club.
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Le misure adottata dalla Bosnia però potrebbero non soddisfare l’Inter. Il rischio è concreto. La formazione del ct Petev vuole restare attaccata alla possibilità di guadagnare il secondo posto per disputare il playoff per conquistare un pass per il Mondiale in Qatar. La nazionale di Dzeko in questo momento occupa il quarto posto. Davanti, oltre alla Francia (12 punti), ci sono pure l’Ucraina a 9 (ha una partita in più) e la Finlandia a 8. La Bosnia è ferma a 7.