La Serie A può di nuovo fermarsi: la minaccia arriva dai calciatori

Può arrivare un nuovo stop per la Serie A. La minaccia, ancora una volta, arriva dai calciatori. Tutto è stato spiegato proprio in queste ore

La Serie A si ferma? Il rischio è concreto. Uno spettro che aleggia sul massimo campionato, e che porta alla memoria quando accaduto ormai diverso tempo fa. La minaccia arriva, ancora una volta, dall’Assocalciatori. O almeno questo è quanto emerge quest’oggi dagli organi di informazione, ed in particolare dal Corriere dello Sport.

Il tutto sarebbe legato alla Legge di Bilancio che sarà approvata dal Governo di qui a breve. Il nodo riguarda i contenuti, ed in particolare la tassazione per i calciatori stranieri. L’esecutivo, infatti, potrebbe non modificare la norma contenuta nel Decreto Crescita, appunto quella che riduce proprio la tassazione dei calciatori stranieri che arrivano in Italia.

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Inter-Udinese in azione
Inter-Udinese (Getty Images)

Serie A, arriva lo stop? La minaccia è concreta

Un caso del quale si è già discusso, e che ovviamente torna in auge proprio adesso che il Governo si trova a discutere (ed eventualmente approvare) la Legge di Bilancio. A sollevare la questione, e riportare quelli che sono i malumori di tutta una categoria, è il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni.

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“Qualcosa negli ultimi giorni è cambiato: non escludo che per interessi societari un dirigente con i bilanci del club ululanti sia intervenuto ‘presso l’amico politico’ con l’obiettivo di evitare che questa assurdità regolamentare venga rimossa“, le parole del giornalista che dunque apre il Vaso di Pandora su una tematica che è rimasta sotto la cenere per diverso tempo.

Zazzaroni prosegue, andando poi a punzecchiare quelli che sarebbero a capo di questa volontà: “A parità di valori tecnici (voglio essere buono, visto il numero di pippe straniere circolanti) e proprio per pagare meno tasse, le nostre società preferiscono acquistare all’estero”.

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