L’ex calciatore della Juve Patrice Evra è tornato sulla sua esperienza in bianconero ricordando l’epilogo della finale di Champions.
Patrice Evra ricorda sempre con affetto la sua esperienza alla Juventus e più volte anche recentemente ha elogiato la squadra con il quale per anni ha dominato in Italia. L’ex terzino francese è impegnato recentemente anche come telecronista a DAZN e nel corso di un’intervista a Repubblica ha rivelato un retroscena.
Evra adora il calcio italiano, ma in un certo senso ha criticato i modi e gli allenamenti che si svolgono nel nostro paese.
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Evra e la critica agli allenamenti alla Juve ed in Italia
Nel corso dell’intervista Patrice ha fatto interessanti considerazioni: “In Italia si allena troppo, se si trovasse l’equilibrio giusto le squadre italiane potrebbero spesso vincere o essere almeno più in corsa per la Champions League”.
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Il francese prosegue: “Per me è un segno di insicurezza, alla Juve al mio primo anno ho perso la Champions in finale e sono convinto che quella coppa avremmo potuto vincerla se non fossimo arrivati cosi sfiniti mentalmente e fisicamente”.