Lo sfogo di Sarri in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Marsiglia. Il tecnico ritorna sui fatti accaduti all’Olimpico contro l’Inter.
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Europa League contro il Marsiglia. Il tecnico dei biancocelesti, tra i temi trattati, ha avuto modo di rievocare i fatti accaduti contro l’Inter di Simone Inzaghi. Ecco quanto dichiarato: “L’Europa League, con il calendario attuale, è una competizione che diventa quasi infattibile. E’ difficile giocare il giovedì sera senza scendere in campo il lunedì. Il problema si riproporrà nella prossima gara, vediamo anche come stanno i ragazzi. Cosa mi preoccupa? Mi preoccupa Milik ma anche tutto il Marsiglia. Sono una squadra forte, dinamica e con un calcio tatticamente difficile. Sarà una gara importante per noi, di grande livello ed impegnativa”.
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Poi prosegue: “Deluso dalle decisioni del Giudice sportivo dopo Lazio-Inter? Penso di avere un dito minaccioso… Alla fine della partita con il Milan ero entrato in campo dicendo: ‘Non mi devi prendere per il cul*. Hai venti anni, io ne ho sessanta (rifierito a Saelemaekers, ndr)’.
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Evidentemente il mio tono era così minaccioso da meritare la squalifica. Però nei due minuti di follia all’Olimpico contro l’Inter ho visto calci, mani addosso. Si è parlato anche di uno sputo che io non ho visto e che quindi non prendo in considerazione. Penso che il mio dito sia estremamente pericoloso allora”.
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