Le parole dell’ex arbitro Graziano Cesari in merito alla direzione arbitrale di Porto-Milan, in Champions League. L’azione del gol andava rivista da Brych al VAR.
La sconfitta del Milan contro il Porto in Champions League non è arrivata senza polemiche. Indubbiamente la formazione di casa è apparsa più pericolosa degli uomini di Pioli. Ha tenuto il piglio del match e ottenuto svariate occasioni da rete, mancate di poco. Tuttavia, proprio il gol messo a segno da Luis Diaz nasce da un’azione dubbia, che avrebbe necessitato probabilmente dell’intervento del VAR.
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Porto-Milan, Graziani chiama il VAR: Brych da rivedere
L’ex arbitro Graziano Cesari ai microfoni di ‘Mediaset’ ha opinato sull’arbitro Brych, il quale non è intervenuto in occasione del fallo di Taremi su Bennacer, poco prima della rete del vantaggio di Luis Diaz. Le sue dichiarazioni sono state: “Bennacer è sempre sul pallone, l’intervento di Taremi quindi è scorretto”.
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Nel dettaglio: “Il milanista cerca la palla, mentre l’attaccante del Porto osserva soltanto l’avversario per impadronirsi del pallone. Il VAR poteva aiutare l’arbitro, è inammissibile un errore simile. Il direttore di gara vede l’episodio, ma è lontano: questo però è un chiaro ed evidente errore. È un errore grossolano!“. In effetti anche Calabria, intervenuto a sua volta nel post match, ha commentato il mancato utilizzo del VAR, considerato che dal campo l’azione fallosa era apparsa pressoché evidente.