“Wanda e Icardi si sono lasciati”: la ricostruzione dall’Argentina

La storia tra Wanda Nara e Mauro Icardi è al capolinea? Separazione in corso tra i due, secondo le informazioni riportate da vari giornali argentini. 

L’amore e la separazione al tempo dei social network. Sono bastate una storia di Instagram e un defollow per portare sotto gli occhi e sulla bocca di tutti il matrimonio tra Mauro Icardi, ex Inter oggi al PSG, e Wanda Nara, showgirl e agente del centravanti argentino. La storia tra i due pare finita o almeno è ciò che si racconta e si ricostruisce.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Wanda Nara e Mauro Icardi, rottura e separazione: lui l’ha tradita

Wanda Nara e Icardi a Disneyland
Wanda Nara e Mauro Icardi a Disneyland (Getty Images)

Ha pubblicato e cancellato diverse volte Wanda il messaggio che ha scatenato il gossip. Una storia con scritto: “Un’altra famiglia che hai distrutto per essere una pu***na”. Un riferimento senza giri di parole a una donna, la quale parrebbe essersi intromessa tra la Nara e Icardi. L’argentino avrebbe in pratica tradito la moglie. Con chi? Questo è difficile stabilirlo al momento. Si parla di una tale Eugenia Suarez, nota come “La China”, attrice, cantante e modella argentina. Sui social, infatti, Wanda Nara ha smesso di seguire il consorte, cancellando anche molte delle foto insieme, e non seguirebbe nemmeno più la supposta amante del marito, con la quale pare avesse un buon rapporto.

LEGGI ANCHE >>> “Abbiamo perso la testa”: Inzaghi fa mea culpa e spegne le polemiche

Al momento certezze non ce ne sono sulla dinamica della separazione, ma quest’ultima invece appare certa. Al di là della storia e del defollow al marito, la procuratrice sudamericana avrebbe confidato la decisione alla giornalista e influencer amica, Ker Weinstein, la quale ha condiviso nelle sue storie Instagram il breve messaggio di Wanda Nara: “Mi sono separata”, col quale avrebbe voluto chiarire rapidamente tutti i passaggi social che si sono susseguiti. Si attendono dettagli più certi, ma la bolla è davvero scoppiata.

Gestione cookie