Dopo la pubblicazione della lista dei candidati al Pallone d’Oro 2021, le parole di Lewandowski, che non si nasconde e dice apertamente la sua sul più meritevole.
Robert Lewandowski, attaccante da sette stagioni al Bayern Monaco e capitano della Polonia, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano ‘MARCA’, in occasione della quale ha parlato a 360° della sua carriera e anche della candidatura al Pallone d’Oro.
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Bayern Monaco, le parole di Lewandowski sul Pallone d’Oro
Secondo il centravanti, ha tutto per vincere l’ambito riconoscimento personale e i numeri lo dimostrano più dei commenti e dei pareri sul suo talento: “Tutti hanno visto cosa ho fatto e cosa continuo a fare. I miei successi possono rispondere. Gli ultimi due anni sono stati un successo per me, ma non solo: lo sarebbero stati per qualsiasi calciatore della storia. La possibilità di vincerlo mi rende orgoglioso. Ho vinto molti titoli e segnati tanti gol. Significherebbe molto per me vincerlo: vincere la Champions League, la Supercoppa, il Mondiale per Club, ho battuto il record di Gerd Müller di 41 gol in Bundesliga, è stato qualcosa di impressionante”.
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Nel corso dell’intervista Lewandowski ha parlato anche di Pep Guardiola, che ha incontrato come allenatore in occasione dell’approdo al Bayern Monaco, dopo aver concluso l’esperienza al Borussia Dortmund: “Mi ha insegnato a vedere il calcio da un altro punto di vista. Dopo l’esperienza con Guardiola, penso al calcio in modo diverso. Noto chi sbaglia, chi avrebbe potuto fare meglio e come puoi fare un passo in avanti rispetto tuo rivale. Mi ha spiegato molto la parte tattica, mi ha detto: ‘Non posso aiutarti a essere un attaccante migliore, perché sei molto bravo, ma posso aiutare la tua squadra a portare la palla in area e lì sai bene cosa devi fare e come devi farlo'”.