Messi, in un’intervista, ha rivelato alcuni retroscena riguardanti il suo addio al Barcellona e del trasferimento al Paris Saint Germain.
Un addio doloroso, inaspettato. Perché se fosse stato per lui, sarebbe rimasto volentieri al Barcellona. Il club invece, travolto da una grave crisi economica aggravata dalle ripercussioni della pandemia tuttora in atto, non ha potuto fare altro che salutarlo e spingerlo verso una nuova avventura professionale. Lionel Messi, in un’intervista concessa a ‘France Football’, ha rivelato alcuni dettagli riguardanti il suo divorzio dai blaugrana.
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Barcellona, Messi parla dell’addio e del trasferimento al Psg
“In estate sono tornato a Barcellona con l’idea di firmare il contratto e riprendere subito gli allenamenti. Pensavo che fosse tutto sistemato e che mancasse solo la mia firma, ma quando sono tornato mi è stato detto che non era possibile rinnovare, che non potevo restare a che avrei dovuto trovarmi un altro club perché il Barça non aveva i mezzi per prolungare il mio contratto”. Uno choc per l’argentino, costretto così a rivedere i propri piani e ad accettare la ricca proposta pervenuta dal Paris Saint Germain.
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“È stato molto doloroso per me lasciare il Barcellona dopo tutti questi anni, avevo deciso di terminare la mia carriera in blaugrana. Ho iniziato a pensare al mio futuro e il PSG mi ha dato l’opportunità di unirmi a loro”. Sul tavolo c’erano anche altre proposte ma Messi non ha avuto dubbi in quale squadra andare. “Con il Paris abbiamo raggiunto un accordo abbastanza velocemente”. Il suo bottino, fin qui, è insufficiente: un solo gol in 5 partite, nella sfida in Champions League contro il Manchester City. Ora il suo obiettivo è migliorare i numeri per cercare di conquistare il Pallone d’oro.