L’avvocato del Napoli Mattia Grassani ha ammesso che c’è stata la possibilità di rinviare il match di Europa League contro il Leicester.
Ieri sera il Napoli di Luciano Spalletti esordiva in Europa League in una difficile trasferta in Inghilterra contro il Leicester. Il tecnico toscano ha potuto contare su quasi tutti gli uomini della rosa, ma fino a qualche giorno fa c’era la possibilità che ciò non accadesse. A causa delle dure restrizione legate alla Pandemia per il Covid-19 alcuni giocatori azzurri di primo piano hanno rischiato di non poter prendere parte a questa trasferta.
La presenza di Ospina, Koulibaly ed Osimhen è stata in dubbio fino all’ultimo ma alla fine, grazie anche al forcing legale del club azzurro, l’Uefa ha concesso una deroga.
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Napoli, l’avvocato Grassani fa chiarezza e svela un retroscena
Intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli l’avvocato del club azzurro Mattia Grassani ha fatto chiarezza su ciò che sarebbe potuto succedere in caso di no del Governo inglese alle richieste Uefa sui giocatori e la possibile quarantena:
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“Abbiamo parlato con il Governo inglese e l’Uefa per chiarire questa questione. Sarebbe stato inaccettabile accettare quelle prospettive, la penalizzazione per il Napoli sarebbe stata eccessiva. Avevamo chiesto il rinvio della partita nel caso in cui non ci fosse stata la deroga”.