Italia trascinata da Raspadori e Kean, Mancini: “Il futuro è nelle loro mani”

Mancini ai microfoni di ‘Rai Sport’ si gode il 5-0 alla Lituania e tira le somme su Raspadori e Kean: “Il futuro è nelle loro mani”

Un 5-0 tanto tondo quanto importante. L’Italia supera la Lituania e ringrazia l’Irlanda del Nord per il pareggio contro la Svizzera. Una combinazione di risultati che rimette in piedi il girone ed il cammino Mondiale degli azzurri, allontanando così eventuali spauracchi e fantasmi del passato.

Insomma, Mancini non poteva sperare in una prestazione migliore, soprattutto dopo la sfilza di infortuni e forfait che hanno colpito l’organico azzurro negli ultimi giorni. “Tutti i ragazzi hanno risposto benissimo, non era semplice visto le tante assenze che abbiamo avuto”, ha commentato il CT ai microfoni di ‘Rai Sport’.

“I giovani hanno giocato bene, anche la loro risposta è stata ottima”, ha continuato Mancini, che poi ha analizzato la prestazione dei suoi e il pareggio della Svizzera: “Fare 5-6 gol sempre non è semplice, l’importante è continuare a giocare bene. Nel calcio, tutti possono sbagliare, dobbiamo mantenere la calma e non avremo problemi”.

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Mancini che allena
Mancini (Getty Images)

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Mancini su Raspadori e Kean: “Il futuro è nelle loro mani”

Poi, Mancini si è spostato sulle prestazione di Raspadori Kean, grandi mattatori di serata: “E’ giovane, ha bisogno di giocare e fare esperienza. Stesso discorso vale anche per Kean. E’ tutto nella loro testa e nei loro piedi. Se lavorano e giocano come devono e seguono gli ordini in campo, hanno un grandissimo futuro. Il futuro è tutto nelle loro mani. Infine, una battuta anche sui prossimi impegni della Nazionale, in vista della Nations League: “Siamo felici di presentarci a questa competizione con l’etichetta di imbattibili addosso”.

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