Dopo il passaggio al Manchester United Cristiano Ronaldo si racconta ai microfoni del ‘Daily Mail’: “Mi manca la mia privacy”.
Cristiano Ronaldo esce allo scoperto e mette in mostra un lato della propria vita fino ad ora celato. A pochi giorni dal trasferimento ufficiale dalla Juventus al Manchester United, l’attaccante portoghese ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del ‘Daily Mail’. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni: “Essere me è noioso. Quando inizia tutto è fantastico, sei famoso, vinci i trofei, sei sulle prime pagine dei giornali e finisci in televisione. Ma quando fai questo per molti anni inizi a guardare la vita in modo diverso. Quando hai una ragazza e dei figli ti serve un po’ di privacy ed a quel punto la privacy non c’è più. Io non posso andare al bar con gli amici. Negli ultimi due anni non sono mai andato al parco con i miei figli. Mi sento come se fossi in gabbia, ma oramai è troppo tardi per cambiare le cose”.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Ronaldo si racconta: “Pagherei per riavere la mia privacy”
Poi CR7 prosegue: “Pagherei per riavere la mia privacy. La gente dice che sono ricco, che ho soldi, macchine e case, ma questo non è tutto. Essere troppo famoso non va bene. Se andassi al parco arriverebbero tantissime persone all’improvviso”.
LEGGI ANCHE >>> Lautaro, l’agente esce allo scoperto: “Vi svelo cosa manca per il rinnovo”
“Non posso andare al bar con gli amici perché loro non sarebbero a proprio agio con me lì. Evito di farle queste cose, la gente attorno a me si innervosirebbe. Mi sento come se fossi sempre in gabbia”.