Clamoroso attacco a DAZN da parte dell’ex presidente della Juventus: “È una vergogna”, lo sfogo di Cobolli Gigli
Nel corso del primo weekend di campionato, le lamentele circa i disservizi di DAZN sono state molteplici. L’intasamento dei server, le immagini in scarsa qualità, il continuo ritardo del segnale: insomma, l’esordio del colosso dello streaming come broadcaster principale della Serie A non è stato da incorniciare.
E nonostante i ripetuti miglioramenti apportati e annunciati dalla stessa piattaforma internazionale, l’esperienza registrata dagli utenti resta sempre discussa. Un’esperienza e una problematica che travolge anche i tifosi più illustri del nostro calcio, come nel caso di Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus.
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“È una vergogna, hanno cancellato il mio abbonamento dopo solo un mese”. Questo è l’incredibile sfogo di Cobolli Gigli ai microfoni di ‘Kiss Kiss Napoli’, con l’ex presidente della Juventus che non è andato giù leggero sulla nuova piattaforma di streaming.
“Ho pagato il primo mese e al secondo mi hanno detto che la banca non aveva dato il via libera – racconta nel dettaglio l’ex presidente bianconero – Si tratta di una sciocchezza, non è assolutamente vero. Mi hanno privato del mio abbonamento e, adesso, per ripicca non lo farò mai più. Ripeto, è una vergogna: non c’è nessun servizio clienti, nessuna assistenza telefonica a cui chiedere spiegazioni. Si può solo attraverso il computer”.
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