Il motivo ‘segreto’ che ha spinto Ronaldo al Manchester United

Cristiano Ronaldo ha scelto la Premier League non solo per il fascino di questo campionato, la bellezza del ritorno al Manchester United ma anche per motivi fiscali.

Il campione portoghese in Italia, grazie alla flat tax del Governo Gentiloni, ha pagato soltanto centomila euro per i suoi redditi all’estero. Cr7 porta a casa un capitale considerevole tenendo conto di tutte le sponsorizzazioni milionarie.

Cr7 scelse la Juventus anche per questi vantaggi fiscali, prima della pandemia in serie A sono arrivati dei giocatori d’alto livello (per esempio Lukaku) anche per queste agevolazioni.

Secondo quanto racconta l’edizione odierna del Sole 24 Ore, in Inghilterra Ronaldo potrà approfittare di una legislazione ancora più favorevole.

Per sette anni non sono previste imposte sui redditi stranieri in virtù del bonus “Res non Dom” di cui ha già usufruito nel 2003, nel suo primo anno di carriera allo United.

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Cristiano Ronaldo porta palla
Cristiano Ronaldo (Getty Images)

Cristiano Ronaldo ha preparato la cessione

Il trasferimento di Cristiano Ronaldo in Premier League è stato studiato nei minimi particolari per molti mesi, non si tratta assolutamente di un’operazione nata negli ultimi giorni di mercato.

La Juventus l’ha accettata costruendo la rivoluzione con Allegri e godendo dell’alleggerimento del monte ingaggi, il primo passo per ringiovanire l’organico la prossima estate, quando ci sarà effettivamente la ricostruzione.

Locatelli Kean rappresentano soltanto il primo passo di questo processo che poi coinvolgerà almeno un altro investimento per reparto: difesa, centrocampo e attacco.

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Jorge Mendes ha lavorato tutta l’estate a quest’operazione, il Psg o la Premier erano le uniche possibili destinazioni.

Con Messi a Parigi e la permanenza di Mbappè, il trasferimento sotto la Torre Eiffel è diventato impossibile e così ha preso corpo il ritorno a Manchester.

Prima il City, un destino che non è stato mai effettivamente concreto, poi il Manchester United con un pizzico di romanticismo per una star che da circa vent’anni muove capitali come una grande azienda.

Durante Wolverhampton-Manchester United i tifosi dei Red Devils hanno invocato il suo nome, esposto il suo cartonato. Un assaggio del suo ritorno all’Old Trafford previsto per sabato 11 settembre alle ore 16. C’è Manchester United-Newcastle, il ritorno a casa di Cr7.

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