Torna a parlare Luciano Moggi e l’ex plenipotenziario della Juventus non ha risparmiato Andrea Agnelli e Cristiano Ronaldo
Bene o male, purché se ne parli. Luciano Moggi continua a dividere la critica sportiva italiana e non risparmia la sua Juventus da alcune pesanti critiche. L’ex plenipotenziario bianconero è tornato a parlare e lo ha fatto a colpi di pallettoni nei confronti della Vecchia Signora, nell’occhio del ciclone dopo la questione Ronaldo e l’avvio balbettante in campionato.
“C’è poco da dire, Andrea Agnelli ha gestito malissimo gli ultimi anni – ha dichiarato Moggi ai microfoni di ‘Gonfialarete.com’, portando poi il paragone con la sua gestione – Noi avevamo addirittura il bilancio in attivo, sempre”. Una stoccata non da poco, che allude ai continui interventi di Exor (il salvadanaio di famiglia) nel bilancio della Juventus, da anni trivellato da costi di mantenimento esorbitanti.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
LEGGI ANCHE >>> Il motivo ‘segreto’ che ha spinto Ronaldo al Manchester United
Poi, Moggi si sposta sull’ex attaccante portoghese: “Ora che è andato via Ronaldo, c’è un equilibrio più chiaro. Conosco certe dinamiche di spogliatoio, ho avuto l’esperienza di Maradona al Napoli. I giocatori avevano fiducia massima in quello che vedevano come capobranco. Tra Diego e il portoghese c’è un abisso: Maradona poteva decidere le partite da solo, Ronaldo no”.
Un attacco frontale allo status symbol di CR7, che Moggi motiva così: “Uno come lui ha continuo bisogno della squadra. E il centrocampo della Juventus è venuto meno, non è più tra i migliori. I risultati si sono visti”.
Un Milan finalmente di nuovo squadra: per Conceiçao è l’ultima occasione per scrivere una storia…
Cesc Fabregas potrebbe davvero lasciare la Serie A? Un club fuori dall'Italia ha messo gli…
Nel caso scommesse spunta un sospetto anche su Dusan Vlahovic: cosa c'entra l'attaccante della Juventus…
Kolo Muani ed un futuro tutto da scrivere: dal PSG alla Juve di Thiago Motta…
A Bologna non si fanno miracoli: si fanno scelte. E grazie alla visione di Sartori,…
Un periodo complicato, qualche panchina di troppo, ma una certezza granitica: il futuro di Santi…