L’ex Inter Eder ha parlato dei problemi avuti con Suning in Cina ed ha rivelato di un colloquio avuto con il capitano nerazzurro.
L’ex calciatore dell’Inter Eder è stato uno dei protagonisti dello scudetto in Cina con lo Jiangsu Suning. Successivamente l’italo-brasiliano ha vissuto però il fallimento del club cinese e più volte, attraverso i social, ha effettuato duri attacchi nei confronti della famiglia Zhang.
Intervenuto ai microfoni del programma Pressing il giocatore, in passato anche nazionale azzurro, ha discusso delle problematiche cinesi ed ha rivelato di aver parlato con il capitano nerazzurro Samir Handanovic.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Inter, Eder ed il colloquio avuto con Handanovic
Ecco le dichiarazioni da parte di Eder: “Con Steven ci mandavamo messaggi, suo papà ci invitava a casa per cena. Finito il campionato non ci hanno dato spiegazioni: hanno chiuso le porte del club e non hanno mai risposto ai messaggi. Non ci hanno mai detto il motivo per cui è successo quello. Magari potevano dire: siamo in difficoltà vi paghiamo tra 5-10 anni”.
LEGGI ANCHE >>> Inter, l’infortunio pesante cambia tutto: svolta sul mercato
Riguardo al club nerazzurro Eder ha affermato: “Dell’Inter sapevo dalla Cina che loro dovevano iniziare a vendere perché erano in difficoltà, poi ho visto che sono andati via Conte e Oriali. Non volevo succedesse all’Inter quello che è successo da noi, anche se il paragone è molto difficile. Loro sanno che all’Inter possono guadagnare dei soldi col club. Settimana scorsa ho parlato con Handanovic e mi ha detto che lì non c’è stato mai un problema, tutto normale e sono contento di ciò”.