L’Inter cede Lukaku al Chelsea: prendere Zapata è la scelta più semplice, rischiare ed aspettare Gabriel Jesus potrebbe essere la migliore
115 milioni: Ecco quanto sta arrivando nelle casse dell’Inter, ovviamente non in un’unica soluzione, per la cessione di Romelu Lukaku al Chelsea. Quasi inevitabile accettare quando ci sono queste cifre in ballo, anche se siamo arrivati al 7 agosto e bisogna fare i conti con la necessità di prendere un’alternativa. Per i dirigenti dell’Inter sostituire Lukaku sarà un’impresa particolarmente complessa. Non tanto nell’acquisto in sé, perché quello di Duvan Zapata potrebbe essere piuttosto semplice da concretizzarsi, quanto nel giudizio al quale non potranno sottrarsi. Ora e dopo, soprattutto se le cose non dovessero andare in un certo modo. Zapata è il giocatore più simile a Lukaku, ma anche più vecchio del belga. Il colombiano si è consacrato alla corte di Gasperini, è diventato bomber in un certo tipo di calcio: quella che sembra la comfort zone, la scelta più semplice da fare, in realtà nasconde molte incognite. Anche perché l’Atalanta non regalerà Zapata all’Inter, si farà pagare è tanto un calciatore, ormai, nella seconda parte della sua carriera.
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Inter, il rischio del pugno di mosche tra Zapata e Gabriel Jesus
Ecco il motivo per il quale, l’Inter può anche rischiare. Perché provare a prendere Gabriel Jesus si può anche tradurre nel più classico pugno di mosche. Senza l’eventuale arrivo di Harry Kane, Guardiola non lascerà partire il suo unico vero attaccante centrale. Qualora, però, si dovesse concretizzare la trattativa, allora sarà lo stesso brasiliano a spingere per andare via dall’Inghilterra. Con quella che potrebbe essere anche una formula economicamente conveniente alle casse del club neroazzurro.
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Ovviamente, andando avanti Verso la fine del mercato puoi perdere la possibilità di Gabriel Jesus ed anche quella di Zapata, perché l’Atalanta non avrebbe più i tempi per sostituirlo. Resta da capire quale è il piano che hanno Marotta e Ausilio, perché sul futuro dell’Inter i punti interrogativi si fanno sempre più forti.