Sono frasi, quelle dell’allenatore dei parigini, che certificano il desiderio della squadra di proprietà qatariota di assaltare Leo Messi. L’insanabile divorzio dal Barcellona rappresenta un’occasione pazzesca. Ma, evidentemente, anche dei costi che sono difficilmente immaginabili. Non c’è solo uno stipendio da 50 milioni di euro a cui far fronte, ci sono le commissioni da garantire alla famiglia e a chi porrà in essere la mediazione. Tutto questo significa che il Psg avrebbe potuto anche andare su Cristiano Ronaldo.
Per costi, infatti, l’operazione sarebbe stata egualmente onerosa o addirittura inferiore per il portoghese. Si dirà: Cristiano Ronaldo, però, ha 2 anni in più di Messi. È sicuramente un dato sul quale fare riferimento.
Vero anche, però, che se il Psg valuta le opzioni, allora è altrettanto vero che l’opzione Ronaldo non è neppure stata presa in considerazione: è noto che la Juventus è pronto a cederlo, e altrettanto acclarato che Ronaldo è desideroso di andar via da un ambiente dal quale non ha tratto i successi sperati. Non tragga in inganno ancora l’anno di contratto che lega CR7 alla Juve: si tratta di un vincolo che poteva esser sciolto, quasi, a parametro zero.