Insulti a Cristiano Ronaldo, scatta la multa per lo speaker

Insulti gratuiti nei confronti di Cristiano Ronaldo dopo l’eliminazione della Juventus dalla Champions per mano del Porto. Arrivata la sentenza.

Il mondo dei social oggi è strettamente monitorato, soprattutto per quanto riguarda il forte carico d’odio che spesso si vede emergere tra stories, post, commenti e tutto quello che dovrebbe riguardare soltanto una sana socialità. Invece, spesso, questi mezzi si trasformano in veri e propri veicoli di odio e violenza verbale, un aspetto che sta venendo a galla in maniera esponenziale, e per questo monitorato anche dalle autorità.

Anche il mondo del calcio ha imparato ad osservare con grande attenzione quello che accade sui social, e punire coloro i quali si “macchiano” di commenti pregni di odio rivolti soprattutto ai personaggi del mondo del pallone. Quanto più la vittima è nota, tanto più aumenta poi il clamore mediatico.

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Ronaldo che urla
Ronaldo (Getty Images)

Insulti a Cristiano Ronaldo, punito lo speaker del Porto

Questa volta, a subire questi attacchi gratuiti attraverso i social è stato Cristiano Ronaldo. Il caso riguarda un qualcosa accaduto diversi mesi fa, proprio sui social. Il mittente? Lo speaker del Porto. Il tutto nato quando la squadra portoghese riuscì a passare il turno di Champions, approdando cosi ai quarti di finale ed eliminando proprio la Juventus.

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Fernando Saul, lo speaker, sbeffeggiò Cristiano, insultandolo attraverso alcune stories pubblicate sul suo account Instagram, ma prontamente cancellate. E cosi il tutto è finito al centro di un processo istituito dalla federazione portoghese dopo la segnalazione dello Sporting.

In queste ore è arrivata la sentenza: Saul dovrà pagare una multa di 1430 euro per aver insultato sui social il giocatore della Juventus. Una scelta che testimonia ancora una volta quanto in tutto il mondo si stia lottando per limitare gli attacchi gratuiti attraverso piattaforme come Instagram, Facebook ed altri.

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