Chiellini spiega che né l’Italia né l’Austria si inginocchieranno stasera: “Nessuna richiesta, combatteremo il razzismo in altri modi”
Alla fine, a sciogliere i dubbi circa il fatto se l’Italia si inginocchierà o meno prima del fischio d’inizio della partita contro l’Austria ci ha pensato il capitano Giorgio Chiellini. E la risposta è negativa.
“Non c’è stata nessuna richiesta in tal senso – ha detto il difensore della Juventus ai microfoni di ‘Rai Sport’ – ma quando capiterà e ci sarà la richiesta dell’altra squadra, ci inginocchieremo per sentimento di solidarietà e sensibilità verso i nostri avversari”.
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Italia-Austria, le squadre non si inginocchieranno stasera
Vengono dunque confermate le indiscrezioni della vigilia, compresa la volontà di mettere in atto il gesto (ormai associato alla condanna al razzismo) solo in maniera per così dire ‘riflessa’.
E, a questo punto, è chiaro che nemmeno l’Austria si inginocchierà prima della partita, nonostante le parole di ieri del capitano David Alaba avessero fatto pensare a una volontà diversa.
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A quanto pare, però, c’è stato un errore di traduzione dal tedesco, con lo stesso giocatore del Real Madrid che si sarebbe espresso, nella sua lingua madre, parlando al condizionale.
Tornando all’Italia, Chiellini ha comunque voluto ribadire la condanna al razzismo, seppur in altre forme: “Cercheremo sicuramente di combattere il razzismo in altro modo, con delle iniziative prese insieme alla Federazione nei prossimi mesi”.