In occasione di Germania-Ungheria, ultima gara dei gironi di EURO 2020, due episodi hanno scosso l’opinione pubblica.
L’attenzione di Germania-Ungheria di EURO 2020 è stata rivolta, a inizio match, soprattutto a ciò che accadeva sugli spalti, considerate le polemiche degli ultimi giorni. La UEFA infatti aveva bocciato la proposta di illuminare lo stadio di Monaco con la bandiera arcobaleno, simbolo della lotta contro l’omofobia, per evitare di mischiare calcio e politica, secondo le parole di Ceferin. Tuttavia, è stato impossibile evitare la tematica a causa di due episodi che si sono verificati nel corso del match.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Germania-Ungheria, due gesti riassumono la serata
C’è stata, infatti, innanzitutto un’invasione di campo da parte di uno streaker, che ha indossato la maglia della Nazionale tedesca e ha percorso il campo facendo svolazzare la bandiera arcobaleno, con le due squadre già posizionate sul terreno di gioco. Gli steward sono immediatamente intervenuti ma il ragazzo non ha opposto alcuna resistenza. Il suo messaggio era pacifico ed è arrivato forte.
LEGGI ANCHE >>> Locatelli alla Juventus, l’agente spiazza tutti sulla trattativa
L’episodio negativo è stato invece il secondo. Al momento dell’inno tedesco, i tifosi dell’Ungheria presenti sugli spalti si sono voltati, dando le spalle al campo. Un gesto forte, trasparito come una mancanza di rispetto ma evidentemente è stata anche protesta e disappunto sintesi degli ultimi giorni. Le polemiche risalgono infatti alla legge approvata dal Parlamento ungherese, la quale difatti impedisce il progredire delle idee vietando ad esempio che si parli di omosessualità nei programmi educativi scolastici.