Le sei squadre inglesi coinvolte nella Superlega chiederanno a Florentino Perez di sciogliere la società creata per lanciare il torneo
Altro brutto colpo per la Superlega. I sei club inglesi inizialmente coinvolti nel progetto (Manchester United, Manchester City, Liverpool, Arsenal, Chelsea e Tottenham) chiederanno infatti a Florentino Perez, in qualità di presidente, di sciogliere la società creata in comune per lanciare il torneo.
Lo rivela ‘ESPN’, aggiungendo che anche Milan, Inter e Atletico Madrid sarebbero d’accordo con la mossa, che dovrebbe essere formalizzata nei prossimi giorni.
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Superlega, ora le inglesi vogliono sciogliere la società
Perez a quel punto avrà dalle 2 alle 4 settimane di tempo per convocare un’apposita assemblea. Altrimenti, dovesse respingere la richiesta, le inglesi sarebbero pronte a portare la questione in tribunale.
I tre club superstiti (Juventus, Real Madrid e Barcellona) non sembrano comunque avere intenzione di fare passi indietro, almeno per il momento. Questo nonostante l’apertura ufficiale di un procedimento a loro carico da parte della UEFA, che potrebbe escluderli dalle coppe europee per una o più stagioni.
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“Se ci sanzionano, andremo al TAS e siamo sicuri di vincere” ha affermato recentemente il presidente del Barça Joan Laporta. Gli ha fatto subito eco Andrea Agnelli, sottolineando che la creazione della Superlega debba essere intesa come “un disperato grido di aiuto e non come un colpo di Stato”.
La questione è anche pendente presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che quanto prima dovrà pronunciarsi, mediante un’attesissima sentenza, per decidere se le attività della UEFA siano lesive della libera concorrenza. Tutto fa presagire, insomma, una bollente estate di ricorsi giudiziari.