In via di definizione l’accordo tra Suning e Oaktree per un finanziamento da 275 milioni. Gli americani rileveranno una quota di minoranza
L’Inter potrebbe finalmente aver risolto le sue difficoltà finanziarie. Dopo qualche settimana di interlocuzione sarebbe infatti alla stretta finale l’operazione di ingresso nella proprietà del club da parte del fondo statunitense Oaktree.
Lo riportano sia ‘Bloomberg’ che ‘Reuters’: secondo quanto confermato da entrambe le agenzie sarebbe prossima alla definizione un’operazione di finanziamento da 275 milioni di euro complessivi.
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Inter, Oaktree entrerà nella proprietà con il 31%
L’accordo dovrebbe prevedere il pegno, da parte di Oaktree Capital Group, sul 68,55% detenuto da Suning attraverso la controllata Great Horizon (con quest’ultima che incasserebbe di fatto il prestito).
Contemporaneamente, la società di investimento californiana entrerebbe con il 31,05%. Tale percentuale verrebbe rilevata dal fondo hongkonghese LionRock.
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Di conseguenza, il rappresentante di LionRock, Tom Pitts, sarebbe pronto a lasciare il cda dell’Inter. Al suo posto, riferisce ‘Il Sole 24 Ore, potrebbero entrare non uno, ma due consiglieri scelti da Oaktree.
Il fondo californiano avrebbe già pronta una lista di 4-5 persone, tra i quali il favorito numero uno sembra essere l’ex ad di Unicredit Federico Ghizzoni, noto tifoso interista. Novità sono attese già nei prossimi giorni.