Da Saponara e Nzola dello Spezia a Locatelli e Boga del Sassuolo, è stato il weekend della provincia che trionfa nella nostra top 11 della giornata 37 della serie A.
La salvezza dello Spezia, che spedisce in ansia il Torino con il settimo monte ingaggi della serie A, è una storia che ristabilisce il primato delle emozioni di questo sport nell’anno in cui la Superlega sembrava spazzare via tutto.
Il Milan si è complicato la vita nella corsa Champions, non è riuscito a battere il Cagliari già salvo e i rossoblù hanno avuto anche le occasioni migliori. Donnarumma in un paio d’occasioni è stato fondamentale, soprattutto su Godin.
Il rigore è inesistente ma al di là dell’episodio Cuadrado ha trascinato ancora una volta la Juventus, come accadde per esempio nella finale di Supercoppa. L’esterno colombiano ha segnato il fondamentale gol del momentaneo 2-1 a fine primo tempo.
Dalla provincia nella nostra top 11 della serie A trovano spazio anche Godin del Cagliari e Shomurodov del Genoa.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Da Donnarumma a Gosens, la difesa di SerieANews
Il suo rinnovo è legato anche alla Champions League anche se è probabile che Donnarumma rimanga al Milan in ogni caso. Il portiere rossonero è stato un uomo-chiave della stagione della squadra di Pioli e l’ha dimostrato anche contro il Cagliari.
La Juventus ha vissuto una stagione ad alti e bassi, non è mai stata regolare e tra gli sprazzi di positività spesso Cuadrado c’è. Appena guarito dal Covid-19, fu decisivo nella finale di Supercoppa Italiana contro il Napoli. Sabato contro l’Inter è stato premiato dall’errore di Calvarese ma in generale è uno dei pochi ad aver fornito ritmo e intensità in tante partite.
Il Cagliari nelle ultime sette partite ha portato a casa tre pareggi e quattro vittorie, non perde dalla sfida contro l’Inter dello scorso 11 aprile. Tra gli uomini-chiave di questa svolta c’è anche Diego Godin, che ha portato l’esperienza al servizio della sua squadra fornendo prestazioni di maggiore spessore dopo le difficoltà patite.
LEGGI ANCHE >>> Da Pioli a Donnarumma: come cambierà il Milan senza Champions
Una delle più belle storie di riscatto del campionato porta il nome di Amir Rrahmani.
Il difensore kosovaro ha debuttato in questa stagione soltanto il 3 gennaio sul campo del Cagliari, giocando solo tre minuti. Ad Udine, alla prima da titolare, ha commesso un grave errore mandando in porta Lasagna per il momentaneo pareggio.
A distanza di quattro mesi, si è affermato come difensore solido, attento e preciso che si è procurato due rigori fondamentali, contro la Juventus e la Fiorentina.
Mandare in doppia cifra il terzino sinistro Gosens, autore di 11 gol, rende l’idea su quanto è devastante la macchina da gol dell’Atalanta. Gosens è andato a segno anche contro il Genoa, segnando la rete del momentaneo 3-0.
Darboe-Locatelli, la mediana della top 11 della giornata 37 di SerieANews
Giocare un derby a vent’anni non è un compito semplice, farlo dopo quattro presenze in serie A è ancora più complesso. Ci è riuscito Ebrima Darboe, centrocampista classe 2001 della Roma, protagonista di una grande prestazione nel derby vinto dai giallorossi. La sua prova lo spedisce di diritto nel centrocampo della nostra top 11 della giornata 37 della serie A.
Darboe ha giocato con autorevolezza, dominando la scena e affrontando anche le difficoltà con spiccata personalità.
Locatelli non è più una sorpresa, si è affermato come uno dei migliori centrocampisti d’Europa e anche a Parma ha realizzato un’ottima prestazione. Oltre al rigore, ha comandato il gioco da metronomo di grande livello.
LEGGI ANCHE >>> Su Locatelli due big della Serie A: il Sassuolo si prepara all’asta
L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha dichiarato che proveranno a tenerlo ma non sarà facile, la Juventus ci ha provato anche la scorsa estate ma è pronto soprattutto il Paris Saint Germain a farsi avanti in maniera seria.
Da Shomurodov a Nzola, viene tutto dalla provincia l’attacco di SerieANews
Tra le belle speranze in vista della prossima stagione in casa Genoa c’è sicuramente Shomurodov che sabato contro l’Atalanta ha realizzato una doppietta. L’attaccante uzbeko ha approfittato del calo di tensione della squadra di Gasperini ma ha prodotto di più lui nella ripresa che tutto il Genoa nella prima frazione di gioco.
Saponara sabato contro il Torino ha lavorato da anima dello Spezia, sbloccando la partita, guidando la fase offensiva tra le linee e mettendo in mostra le giocate che appartengono al suo repertorio.
LEGGI ANCHE >>> Locatelli, Defrel e Boga tengono vivi i sogni europei del Sassuolo
Boga ha avuto una stagione un po’ incostante, sicuramente in calo rispetto a quella precedente ma sabato a Parma è stato protagonista di un’ottima prestazione. Al Tardini Boga era ispirato, ha fatto gol e si è mosso bene anche in fase di rifinitura per i compagni.
Nzola, che ha patito spesso problemi fisici durante l’annata, sabato è tornato nel momento del bisogno, trascinando lo Spezia alla certezza aritmetica della salvezza con una doppietta contro il Torino.