“E tu che ci fai qui?”, frecciata (ironica) a Lukaku durante il ‘pasillo’

Un simpatico aneddoto è stato raccontato nel post partita di Inter-Sampdoria. Una simpatica frecciatina diretta a Lukaku.

Una sconfitta decisamente pesante, quella subita oggi dalla Sampdoria per mano dei neo campioni d’Italia. Un successo largo, un 5-1 che ovviamente ha certificato ancora una volta quanto questa squadra sia riuscita a costruire un processo evolutivo straordinario, arrivato alla vittoria dello Scudetto. Questo grazie a tanti dei giocatori allenati da Antonio Conte, mattatore di un percorso lungo, difficile e sofferente (come ammesso dallo stesso allenatore) ma che alla fine ha portato alla grande soddisfazione.

Tra i protagonisti di questa grande galoppata c’è stato di sicuro Romelu Lukaku, uno dei giocatori più incisivi di questo percorso nerazzurro. L’attaccante ha letteralmente trascinato la squadra nerazzurra durante la stagione, a suo di gol ma anche con una spiccata personalità che lo stesso centravanti belga ha trasmesso a tutta la squadra.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Claudio Ranieri a bordocampo
Claudio Ranieri (Getty Images)

Inter, l’ironica frecciatina a Lukaku

Proprio nella giornata di oggi, però, Lukaku non ha partecipato alla sfida che ha visto vincere l’Inter contro la Sampdoria, e che ha poi portato ai festeggiamenti sul campo del Meazza per la vittoria dello Scudetto. Proprio il belga è stato protagonista di un simpatico siparietto durante il ‘pasillo‘, concesso dai giocatori della Sampdoria prima della partita.

LEGGI ANCHE >>> L’Inter festeggia lo Scudetto con un pokerissimo alla Samp

Lo ha raccontato Claudio Ranieri, allenatore dei blucerchiati, ai microfoni di Sky Sport. “Ha salutato in particolare Lukaku”, chiedono da studio al tecnico della Sampdoria, che ha poi risposto con una grassa risata. “Si. Gli ho detto ‘E tu dove vai? Non c’entri niente!'”, aneddoto che ha poi scatenato anche le risate in studio. Il tutto, ovviamente, con un tono decisamente ironico.

Una battuta anche ricordando i tempi della Premier, quando il belga era all’Everton ed al Manchester United e Ranieri era allenatore del Leicester. I due si sono incrociati proprio in quella circostanza, e lo hanno fatto anche in Serie A.

Gestione cookie