Quello dell’Inter è il primo scudetto vinto da una proprietà straniera. E Steven Zhang è il più giovane presidente a conquistare il tricolore
Lo scudetto dell’Inter è storico non solo perché spezza il dominio lunghissimo, ben nove anni, della Juventus. Ma anche perché si tratta della prima vittoria in Serie A di una proprietà straniera.
E dire che l’esordio di Suning, che ha rilevato la società nerazzurra da Erik Thohir, è stato quasi comico, con quel “Fozza Inda” pronunciato dal patron Jindong Zhang divenuto subito virale.
E poi, le recenti difficoltà finanziarie, dovute alla stretta agli investimenti all’estero decisa dalle massime autorità cinesi, per finire con il caos Superlega (comune a molte big del vecchio continente).
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Inter-Suning, ora lo scudetto potrebbe cambiare tutto
Nel frattempo il numero uno della società nerazzurra Steven Zhang (figlio di Jindong) fa registrare un altro record. A neanche 30 anni (li compirà il 21 dicembre), è infatti il più giovane presidente di sempre a vincere il campionato.
E, se l’avventura della famiglia Zhang alla guida della Beneamata sembrava fino a qualche tempo fa conclusa, questa importantissima vittoria potrebbe contribuire a un clamoroso cambio di rotta.
LEGGI ANCHE>>> Inter campione: il tweet di Andrea Agnelli che ha sorpreso tutti
Anche perché il gruppo Suning sembrerebbe avere trovato l’accordo per un finanziamento da circa 250 milioni, mettendo in pegno un pacchetto (di minoranza) di azioni. Tutto denaro fresco destinato alle casse del club.
Di sicuro, poi, questa vittoria rappresenta una grandissima vetrina per la Cina nel mondo, il che non può che fare piacere al governo di Pechino.