Cosi l’allenatore del Crotone Serse Cosmi ha parlato in conferenza stampa, attaccando pubblicamente anche i telecronisti.
Il Crotone si avvia, a meno di clamorosi ribaltoni verso la retrocessione in Serie B. Un’annata molto particolare per la squadra calabrese, che non ha saputo risalire la china nemmeno con il cambio di allenatore. L’addio di Giovanni Stroppa ed il conseguente arrivo di Serse Cosmi, sembrava potesse dare modo allo ‘Squalo‘ di potersi rialzare, e magari rimettersi in riga per puntare nuovamente ad un salvezza nella quale la dirigenza credeva fortemente. Cosi, purtroppo, non è stato.
Oggi il Crotone è costretto a leccarsi le ferite, figlie di una stagione davvero complicata alla quale la squadra non è riuscita a rispondere in maniera concreta. Ne è consapevole anche lui, Serse Cosmi, chiamato ad un compito arduo. Troppo, probabilmente per chiunque si fosse seduto in corso d’opera. E cosi l’allenatore, ora, ha il compito di guidare la squadra in questo rush finale, che si prospetta come una lenta agonia prima del definitivo passo indietro e ritorno in Serie B.
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Crotone, Cosmi sbotta in conferenza stampa
E cosi Serse Cosi, alla vigilia della sfida di domani contro un Parma altrettanto in difficoltà, ha parlato in conferenza stampa del momento della sua squadra. L’allenatore si è lasciato andare ad un vero e proprio sfogo, legato al momento dei suoi ma anche a quelli che sono stati i commenti ed i giudizi su quanto fatto dai suoi ragazzi negli ultimi mesi.
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“Non voglio trovare giustificazioni, credo che in maniera molto realistica c’è un aspetto sportivo e bisogna attenersi a quello. La stagione di questa squadra è evidente, ma io credo di dover fare un distinguo: vedo le telecronache della nostra partita e sento commenti imbarazzanti sulle situazioni psicologiche”, le parole di Cosmi in conferenza.
Insomma, il momento è delicato e le parole dell’allenatore ne sono una chiara testimonianza. Quella di domani contro i ducali pare un’ultima chiamata (che francamente, difficile possa bastare anche con una vittoria) per provare a tenere vive le speranze. Difficile che il Crotone, ad oggi, possa ancora correre per la salvezza.