%26%238220%3BPirlo+non+sar%C3%A0+pi%C3%B9+l%26%238217%3Ballenatore+della+Juventus%2C+decisione+presa%26%238221%3B
serieanewscom
/2021/04/05/juventus-pirlo-agnelli-allegri-sconcerti/amp/
Serie A

“Pirlo non sarà più l’allenatore della Juventus, decisione presa”

Scritto da
Bruno De Santis

Il futuro di Andrea Pirlo in bilico: la Juventus ha pronta un’altra rivoluzione e il tecnico ha le valigie pronte

Un’annata da dimenticare e a poco serviranno la Supercoppa già vinta e la Coppa Italia ancora da conquistare. Non erano questi gli obiettivi della Juventus che è uscita dalla Champions League agli ottavi di finale e quasi mai è stata in grado di lottare davvero per lo Scudetto. Nel mirino c’è soprattutto Andrea Pirlo, alla sua prima esperienza da allenatore. Un debutto che si è rivelato più complicato del previsto, un azzardo che ora potrebbe pagare con l’esonero.

Già mercoledì sera, si vocifera, nel caso in cui la Juventus non dovesse fare un risultato positivo contro il Napoli nel recupero della terza giornata di Serie A. A fine stagione se le prossime partite  non indicheranno una netta inversione di tendenza. Ma c’è chi ritiene che l’avventura di Pirlo sulla panchina juventina sia comunque destinata a finire. Mario Sconcerti dalle pagine del Corriere della Sera dice la sua sulla crisi bianconera.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

during the Serie A match between Parma Calcio and Juventus at Stadio Ennio Tardini on August 24, 2019 in Parma, Italy.

Juventus, Sconcerti: “Si ripartirà sicuramente senza Pirlo”

Il giornalista ritiene “evidenti” gli errori commessi dalla Juventus, così tanto che è “impossibile non sapere dove intervenire”. Proprio per questo la convinzione di Sconcerti è che già dal prossimo anno la squadra tornerà competitiva. Lo farà però senza Andrea Pirlo in panchina.

LEGGI ANCHE >>> Allegri ha già detto sì alla Juventus

Il giornalista si chiede se la Juventus tornerà competitiva con o senza Pirlo e risponde: “Certamente senza. Pirlo è un ottimo tecnico che deve avere l’umiltà di partire dal basso e imparare un mestiere che non è solo tattica ma anche rapporti con gli altri”. Proprio questo uno degli aspetti che l’allenatore deve migliorare: “Non farsi capire o non capire completamente gli altri, significa dire spesso cose agli altri incomprensibili”, conclude Sconcerti.

Articoli recenti

Inter, Inzaghi trema: 60 milioni dallo United ed addio ad un protagonista

Inter, Inzaghi è concentrato sul Bologna e sul Barcellona e sogna il Triplete ma sta…

5 ore ago

Decisivo anche oggi ma andrà via: Inter o Juve per lui

Il Napoli sbanca Monza ed aggancia l'Inter in testa alla classifica ma con una gara…

8 ore ago

Real Madrid, la rivoluzione dopo il tonfo in Champions: subito un colpo dal Milan

Il Real Madrid è stato eliminato dall'Arsenal in Champions League ed è pronto a dare…

10 ore ago

Como, ecco la “big” tentazione per Fabregas: il suo erede allena una grande d’Europa

Fabregas è molto "trendy", ma all’orizzonte spunta una tentazione che potrebbe cambiare tutto. Intanto per…

13 ore ago

Francisco Conceição e il futuro da scrivere: la decisione di Tudor tra incognite ed una certezza

Quale futuro per Francisco Conceiçao: l'esterno lusitano sta vivendo una stagione a due facce, la…

15 ore ago

Berardi blindato a Sassuolo: c’è una big che ha la chiave giusta

Ha dato tutto per la sua maglia. Ora, forse, è il momento di partire. Ma…

16 ore ago