Ingaggiato a gennaio per aiutare Ibrahimovic, i problemi fisici hanno condizionato Mandzukic: il futuro del croato è in bilico
Altro che rinnovo certo e un anno e mezzo di tempo per aiutare il Milan a crescere. L’avventura di Mario Mandzukic in rossonero potrebbe concludersi prima del previsto. Nulla è già stato deciso, tutto dipenderà dalle sue prestazioni, dai gol che Pioli aspetta, dal fisico che dovrà reggere e resistere ai molteplici impegni. C’è una novità sul contratto del croato: non è previsto, secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, nessuno rinnovo di contratto automatico. Supermario dovrà meritarlo sul campo provando, nelle prossime nove partite, a fare meglio di quello che non ha fatto da quando è arrivato, frenato da fastidi fisici e continui stop.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Il Milan aspetta Mandzukic
Serviva uno “cattivo” per l’attacco del Milan, è arrivato il guerriero croato, un giocatore prezioso ma solo quando supportato dal fisico. All’età di 34 anni, Mandzukic ha iniziato ad avere problemi non appena ha ritrovato continuità. Nessun gol e poche prestazioni da quando è arrivato. Ora, a sua disposizione, nove partite, a cominciare dalla prossima, per prendersi il Milan, convincendo la dirigenza a confermarlo fino al 2022. Un’ipotesi al momento sospesa. Chi può dirlo cosa accadrà?
LEGGI ANCHE >>> Caos Covid in Serie A, la Roma va in bolla
Pioli aveva dato l’ok per il suo arrivo, sembrava l’attaccante giusto per aiutare Ibrahimovic e i più giovani, per continuare a inseguire lo scudetto. Ma il Milan non aveva fatto i conti con la sua fragilità fisica dettata dal lungo periodo d’inattività. Mandzukic ora sta bene e vuole aiutare il suo club: in estate, poi, si tireranno le somme. Tra un anno sarà ancora rossonero? Lo scopriremo tra pochi mesi.