Juventus, Bonucci positivo come Damiral. Dalla Asl rassicurano: “Non è un focolaio, ok alle gare con Torino e Napoli”
Il comunicato è arrivato nel primo pomeriggio, con la solita ed abituale formula: “Leonardo Bonucci, di ritorno dal ritiro della nazionale italiana, questa mattina è stato sottoposto a test molecolare diagnostico per COVID 19 che è risultato positivo. Il calciatore è già stato posto in isolamento domiciliare”. Si tratta della nona circostanza nella quale la Juventus è costretta a diramare questo tipo di comunicato in stagione, per Andrea Pirlo c’è stata una lunga sequela di calciatori colpiti dal virus: Paulo Dybala, Cristiano Ronaldo, Weston McKennie, Juan Cuadrado, Matthijs de Ligt, Alex Sandro, Rodrigo Bentancur, ed ora anche Demiral e Bonucci.
Per la Juventus è un’assenza che pesa: perché non ci sarà Bonucci nei prossimi impegni del club bianconero. Un forfait che fa il paio con quella di Demiral, anch’egli colpito da Covid nel ritiro della sua nazionale.
“Non è un focolaio, non ci sono gare a rischio”
‘Calciomercato.it’ ha intercettato fonti della Asl di Torino, per comprendere se esistono rischi per i prossimi impegni della Juventus. “Bonucci e Demiral incidono zero sul gruppo squadra – spiegano fonti interne all’autorità sanitaria del capoluogo piemontese – perché il contagio nelle nazionali non può esser equiparato come nel contagio in squadra. Questo il motivo per cui si può tenere unito il gruppo, al momento. Quindi, non ci sono rischi per le prossime gare”
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Si registra, quindi, serenità da parte dell’Asl: il contagio contratto non nel gruppo squadra ma in nazionale non apre un fronte che induce a mettere a rischio i prossimi impegni della Juventus.