Vittoria importante e decisiva per la Roma di Fonseca che batte lo Shakhtar 3-0 e si proietta verso i quarti di Europa League.
La prova che tutta la piazza attendeva, finalmente è arrivata. Maturità, coraggio, ma soprattutto solidità e capacità di ottimizzare quanto creato sul campo. La Roma di Fonseca è il vero orgoglio italiano in Europa, l’unica squadra che al momento pare avere nelle proprie mani il passaggio del turno alla fase successiva della competizione. Se la Juventus ha deposto le armi, ed il Milan solo alla fine ha agguantato il pareggio all’Old Trafford, la squadra capitolina si è imposta in maniera netta e decisa tra le mura amiche.
Una vittoria rotonda, di quelle che fanno bene a tutti, dalla squadra alla dirigenza ed ovviamente ai tifosi, che possono ora davvero sognare in grande. Si, perchè se la corsa al quarto posto in campionato rischia di diventare logorante, arrivare in fondo all’Europa League potrebbe assume un doppio valore. Non solo la conquista di un trofeo, ma anche la possibilità di accedere alla prossima Champions League. Crederci non solo è lecito, ma potrebbe addirittura risultare un obiettivo concreto.
Il campo stasera ha detto che la Roma ha tutte le potenzialità per alzare il trofeo, anche perchè superare lo Shakhtar è tutt’altro che semplice. All’Olimpico, vuoto e malinconico come da mesi, i giallorossi hanno dato tutte le dimostrazioni del caso.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
La Roma vince e si diverte, Shakhtar colabrodo
Appena 23′ minuti per bucare la difesa ucraina, grazie ad un Pedro abile ad imbeccare nello spazio il buon Lorenzo Pellegrini, freddo di fronte a Trubin ad infilare nell’angolino basso. Cosi la Roma in vantaggio, ma soprattutto Roma solida, in grado di subire poco.
Cosi nella ripresa la staffetta perfetta. Esce Pedro, autore dell’assist, ed entra El Shaarawy, che firma proprio il gol del raddoppio con una giocata personale, di grande qualità, un segnale chiaro all’allenatore e tutto l’ambiente.
LEGGI ANCHE >>> Roma-Shakhtar, brutta tegola per Fonseca: si fa male uno dei pilastri
La chiusura su calcio piazzato, con Mancini (acciaccato nel primo tempo, ma coraggioso a restare in campo) che di testa approfitta di una spizzata di Cristante e trova la rete di un 3-0 melodico per la Roma. Un risultato che consente ai giallorossi di proiettarsi (con tutti gli scongiuri del caso) con un piede nei quarti di finale di Europa League.