Olsen ha detto di essere felice all’Everton e di preferire l’Inghilterra, la Roma segue da lontano e aspetta un segnale da Ancelotti
L’amore tra Robin Olsen e i tifosi della Roma non è mai sbocciato pienamente. Il portiere svedese ha raccolto un’eredità pesante. Il suo arrivo nella Capitale è stato favorito dalla partenza di Alisson.
Il portiere brasiliano è stato ceduto al Liverpool per circa 70 milioni tra parte fissa e variabile. In quel caso, la scelta di Monchi è ricaduta sull’ex portiere del Copenhagen. La decisione di virare sull’estremo difensore della nazionale svedese lasciò dei dubbi tra i tifosi. Dubbi che Olsen non ha mai fugato del tutto.
L’esperienza di Olsen alla Roma è durata una stagione. Con il divorzio dal direttore sportivo spagnolo pure il portiere è stato costretto a fare le valigie. Prima al Cagliari e in questa stagione all’Everton. Proprio qui, ora immagina il suo futuro.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Roma, Olsen ha la testa in Inghilterra: “Mi piacerebbe restare all’Everton”
Il 31enne svedese sotto la guida di Carlo Ancelotti ha trascorso gran parte della stagione alle spalle di Jordan Pickford. Nelle ultime settimane però si è ritagliato il suo spazio a causa di qualche incertezza del portiere inglese.
Olsen a questo punto spera di restare in Inghilterra, come ha avuto modo di dichiarare in un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del club. “Se mi alleno bene, posso avere le mie possibilità. Devo fare bene per confermarmi. In Italia il calcio è più tattico, devi fare ciò che ti dice l’allenatore mentre qui i calciatori sono così bravi che sanno già cosa devono fare. Il calcio inglese è molto più attraente, ci sono più duelli fisici”. Un amore condiviso con la famiglia: “Ci piacerebbe restare ma non dipende da me. Per cui non mi rimane che incrociare le dita e aspettare la decisione dell’Everton“.
LEGGI ANCHE >>> Mauro Icardi di nuovo in Serie A, ma non alla Juventus
Il portiere, acquistato nel 2018 in cambio di 9 milioni di euro, ha un contratto con la Roma fino al 2023. Ciò significa che, a fine stagione, l’ammortamento residuo per lui sarà di 3.6 milioni di euro. Questa è la cifra minima che i giallorossi dovranno assicurarsi dall’Everton per non mettere a bilancio una minusvalenza.