Altro incontro ieri tra l’Inter e gli agenti di Lautaro Martinez ma il rinnovo non è cosa fatta: tre ostacoli che rallentano la trattativa
C’è la volontà e poi ci sono i contratti: la prima è evidenziata dal secondo incontro in meno di una settimana. L’Inter e Lautaro Martinez vogliono andare avanti insieme, i nerazzurri accelerano per il rinnovo del Toro che vuole continuare la sua avventura a Milano. Poi però ci sono i contratti e per quelli la volontà non basta. Questione di cifre, questione di clausole, questione di esigenze. Per le prime l’intesa non c’è ancora e questo è il primo ostacolo alla definitiva fumata bianca per il rinnovo di Martinez. L’argentino ha sognato uno stipendio da 10 milioni di euro, quando il Barcellona gli faceva la corte.
Ora i blaugrana hanno altre priorità e l’attaccante si accontenterebbe di uno stipendio pari a quello dei big dell’Inter intorno ai 7 milioni di euro. Il problema? E’ rappresentato dal decreto crescita e dai vantaggi che la società può sfruttare per Lukaku ed Eriksen ma non per Lautaro, il cui ingaggio quindi peserebbe di più sul bilancio (15 milioni per uno stipendio da 7,5).
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Inter, rinnovo Lautaro Martinez: tutti gli ostacoli
Ma gli ostacoli non si fermano ad una pura questione economica, c’è anche altro da sistemare per definire chiusa la trattativa. Altro aspetto che non ha ancora visto le parti trovare un accordo è la clausola, valida soltanto per l’estero. Si dovrà discutere anche di questo per arrivare ad un’intesa totale che comunque non potrà essere formalizzata nell’immediato.
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Questo perché è in corso la trattativa per l’ingresso di BC Partners nel club (maggioranza o minoranza si vedrà) e quindi tutto resta fermo in attesa di novità su questo fronte. Accelerata sì, ma per la fumata bianca c’è da attendere.