La Supercoppa Italiana ha subito gli effetti della pandemia, forte contrazione rispetto al 2019 negli incassi di Juventus e Napoli
La Supercoppa Italiana porta nelle casse di Juventus e Napoli un gruzzoletto discreto ma ben al di sotto di quello messo in palio dalle ultime due precedenti edizioni della manifestazione. Ciò è stato dettato dalla pandemia e dal mancato “sbarco” in Arabia Saudita. Il paese arabo aveva, infatti, consentito di raggiungere una cifra “record” nel confronto del 2019 tra Juventus e Lazio quando in palio c’era un bottino di 7.5 milioni di euro. Non solo il trofeo, dunque, stuzzica l’appetito dei club.
In quella circostanza, le due squadra hanno aggiunto alle proprie casse 2.9 milioni di euro ciascuna. Da questa cifra sono già sottratte le spese per l’allestimento, che in quella circostanza erano a carico degli organizzatori. I dettagli economici sono stati chiariti da La Repubblica.
Gli introiti però adesso si sono abbassati notevolmente nella Supercoppa Italiana del “Mapei Stadium”. La cifra di quest’anno è generata dal contratto sottoscritto con la Rai in merito ai diritti televisivi e anche con Sony. Play Station 5 è infatti il title sponsor della competizione.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!
Supercoppa Italiana, incassi ridotti di oltre il 50% per Juventus e Napoli
Quest’anno in totale sono stati messi in palio poco meno di 3 milioni di euro. Questo dunque comporta una drastica contrazione rispetto alle due edizioni disputate in Arabia Saudita. Nelle casse delle due società entreranno 2.6 milioni di euro. La cifra sarà equamente distribuita. Per cui la vittoria della Juventus non produce maggiore valore.
LEGGI ANCHE >>> Juve-Napoli, niente giallo per Kulusevski: proteste sul web
Ai 2.6 milioni di euro sono da aggiungere circa 300 mila euro che dovrebbero essere stati incassati dalla Lega di serie A. La Lega, infatti, come da tradizione incasserà il 10% della torta totale mentre Juventus e Napoli si spartiscono il montepremi restante.