Siamo alla fine di un anno che ricorderemo per tanto tempo. Ripercorriamo gli avvenimento più importanti del 2020.
Il 2020 volge ormai al termine. E cosi ci lasciamo alle spalle un periodo difficile, dove al netto della Pandemia che ha contraddistinto praticamente tutto l’anno, sono stati tantissimi gli avvenimenti che hanno animato il mondo. Dallo Sport ma anche e soprattutto le dinamiche di un’umanità che si è ritrovata più fragile, orfana di quelle certezze che sembravano inattaccabili.
Ripercorriamo, dunque, quelli che sono i dieci momento indimenticabili di questo 2020, dando ovviamente attenzione al mondo dello Sport, ma anche a tutto quello che ha riguardato le dinamiche della nostra società ai tempi del Covid.
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Finisce il 2020, i dieci momento indimenticabili di quest’anno
– Il 26 gennaio 2020 muore Kobe Bryant. Il campione di basket della Nba è vittima di un grave incidente con un elicottero dove viaggiava insieme con la figlia, una compagna della figlia e un genitore, e il pilota. Nessuno sopravvissuto.
– Il 30 gennaio vengono riscontrati i primi casi di Covid-19 in Italia: l’ormai nota coppia cinese, ricoverata poi allo Spallanzani. Entrambi, successivamente, guariranno dalla malattia.
– Tra il 21 e il 22 febbraio si registrano i primi contagi in Italia legati al Coronavirus. I maggiori focolai scoppino inizialmente nel Lodigiano e in Veneto. Codogno e Vo’ Euganeo sono i primi epicentri.
– Il 21 marzo il Premier Conte parla all’Italia con un messaggio importante e decisivo per i mesi a venire: “È la crisi più difficile che il Paese sta vivendo dal secondo dopoguerra”. Da lì nuove misure restrittive, è l’alba del lockdown.
– Il 9 maggio viene liberata Silvia Aisha Romano, cooperante italiana, dopo quasi un anno e mezzo di prigionia fra Kenya e Somalia.
– Il 19 giugno l’ex pilota di Formula 1 Alex Zanardi è vittima di un incidente stradale in provincia di Siena. Il campione dovrà affrontare un duro calvario, che lo terrà per diverse settimane tra la vita e la morte.
– Il 6 luglio, all’età di 91 anni, muore il compositore e premio Oscar Ennio Morricone. Più di 500 le musiche scritte ed una figura indelebile dell’eccellenza italiana nel mondo.
– Il primo agosto la Juventus festeggia il 36esimo scudetto, portandosi nuovamente sul tetto d’Italia sotto la guida di Maurizio Sarri e trascinata dal campione Cristiano Ronaldo.
– Il 23 agosto il Bayerno di Monaco vince la Champions League in una delle sue edizioni più delicate e contraddistinte dalla convivenza con la Pandemia. La vittoria arriva grazie alla rete decisiva di Coman contro il Paris Saint Germain di Tuchel.
– Il 20 e il 21 settembre rappresentano due giorni storici per l’Italia: con oltre il 69,5% dei consensi, vince il sì al referendum costituzionale per il taglio dei parlamentari.
– Il 7 ottobre l’Italia si ritrova di nuovo a fronteggiare la Pandemia all’alba della sua seconda ondata: a causa dell’aumento dei casi tornano obbligatorie le mascherine all’aperto.
– L’Italia dello spettacolo, del teatro e del Cinema vive un lutto profondo: muore all’alba del 2 novembre, nel giorno del suo compleanno, Gigi Proietti.
– Il 25 novembre il mondo del calcio piange Diego Armando Maradona: la scomparsa del campione argentino sconvolge tutto il mondo dello Sport. Da Buenos Aires a Napoli, un lungo pianto accompagna l’addio del Pibe de Oro.
– Il 10 dicembre l’Italia piange un altro dei campioni che hanno fatto la storia del nostro paese: se ne va Paolo Rossi, leggenda della nazionale italiana e tra i protagonisti della vittoria al Mondiale dell’82 della nazionale azzurra.
– Il 27 dicembre la svolta nella Pandemia, con un segnale di speranza per tutto l’Europa: ha inizio la campagna di vaccinazione nel “Vaccine day”. Anche l’Italia comincia la distribuzione del vaccino Pfizer-Biontech.