Intervistato da L’Equipe, il portiere della Juventus, Buffon, torna a parlare della sua esperienza al Paris Saint-Germain
Ha vinto tutto, gli manca solo la Champions League, eppure Gianluigi Buffon non si dà pace. Una partita, più di tutte, sente e ricorda come un peso, ci pensa spesso, non l’ha dimenticata. E’ il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, stagione 2018/19, Gigi veste la maglietta del Paris Saint-Germain. Si gioca contro il Manchester United al Parco dei Principi forti del vantaggio per 2-0 ottenuto a Old Trafford. La qualificazione sembra in tasca. Sembra, non lo è. Perché lo United si scatena e vince 3-1 anche grazie a errori che Buffon non si è ancora perdonato. “Ripenso a quella partita 3-4 volte a settimana” ha detto il portiere in un’intervista rilasciata al quotidiano francese L’Equipe. Un viaggio nel ricordo della sua esperienza parigina.
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Un solo anno ma molto formativo per Buffon a Parigi: “Sono stato molto bene” le parole di Buffon nel rivivere quella stagione. “I tifosi e l’ambiente mi stimavano molto e questo è stato importante per me”. Buffon ha anche parlato della squadra di oggi: “Al Psg non manca niente” il commento del portiere campione del mondo con l’Italia di Lippi nel 2006.
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Tornando alla gara con lo United, Gigi ammette: “Ci penso spesso”. Fatale qualche sua leggerezza, ne approfittarono Lukaku (doppietta) e Rashford. Il Manchester ribaltò il 2-0 dell’andata e conquistò i quarti di finale di Champions League. Condannando il Psg alla solita maledizione degli ottavi.
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