Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, ha descritto gli ultimi giorni vissuti accanto al leggendario ex calciatore
Un dolore terribile, vissuto con enorme dignità. Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ ricordando l’ex calciatore, scomparso stanotte lasciando un vuoto terribile nel mondo del calcio e della società italiana: “È difficile parlare, è stato un anno difficile, ma molto intimo insieme a lui. Ho scoperto degli aspetti più intimi, le sue fragilità, tante cose di quella persona magnifica che ho avuto l’onore di sposare. In questi momenti ha tirato fuori tutta la sua voglia di vivere, non voleva mollare. Ha cercato sempre di rassicurare me, le bambine, tutti. È per questo che abbiamo voluto vivere questa cosa da soli, per scelta, aiutati dai medici dell’Ospedale di Siena del reparto di neurochirurgia, dove Paolo era stato operato alla schiena. Persone meravigliose, lo hanno trattato come meritava con affetto e rispettando la sua privacy.
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La moglie di ‘Pablito’ ha descritto il suo meraviglioso carattere, apprezzato da chiunque ci abbia avuto a che fare anche solo per un minuto: “Ho avuto la fortuna di stare con lui e condividere tante cose, era una persona meravigliosa, unica, sapeva vedere l’aspetto positivo in tutto, anche se le cose non erano troppo positive. Era semplice, amava tutti, mi ha insegnato a guardare le cose in maniera diversa. Viveva col sorriso. Il dopo Paolo sarà difficile da affrontare, era unico, difficilmente si trovano persone con le lui. Mi ci vorrà un po’.
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Questo il ricordo degli ultimi momenti del leggendario ex calciatore: “Se n’è andato tra le mie braccia, io l’ho lasciato andare, lui non voleva proprio. Gli ho promesso che farò crescere le nostre figlie come lui avrebbe voluto e se n’è andato. Ringrazio tutte le persone che ci sono vicine in questo momento. Sono stata con lui fino all’ultimo soffio, continuerà a vivere dentro di me, nel cuore delle nostre creature. L’affetto che sto sentendo per Paolo è la forza che mi consentirà di andare avanti”.
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