Da Dybala a Calhanoglu, passando per Eriksen: tra poco spazio e rinnovi difficili, che fatica per i trequartisti in Serie A
Che fatica la vita da ’10’ in Serie A. Non sono più i tempi di Maradona e Platini, i trequartisti nel nostro campionato sudano le classiche ‘sette camicie’. Una tendenza iniziata già negli anni ’90 quando Roberto Baggio dovette faticare per mostrare il suo infinito talento e Gianfranco Zola, un altro ‘Dieci’ che dava il tu al pallone, fu costretto ad emigrare in Inghilterra.
A distanza di oltre venti anni le cose non sono cambiate: Paulo Dybala, Hakan Calhanoglu e anche Christian Eriksen vivono momenti, per motivi diversi, complicati. La ‘Joya’ alla Juventus non riesce ad imporsi: con Pirlo il suo ruolo è diventato quasi marginale e il rinnovo di contratto che tarda ad arrivare apre scenari di addio per il suo futuro. Senza prolungamento, facile ipotizzare una cessione in estate quando anche un altro dieci lascerà una big italiana.
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Dybala, Eriksen e Calhanoglu: trequartisti con le valigie
E’ Hakan Calhanoglu il candidato a fare le valigie e lasciare il Milan. Il contratto in scadenza a fine stagione, l’accordo che non si trova ed allora il suo addio è ipotesi più che concreta. Potrebbe accadere anche a gennaio davanti all’offerta giusta anche se non è detto che lasci davvero la Serie A: ci sono stati rumors su Juventus e Napoli anche se la pista estera resta la più probabile.
Molto più che probabile è invece l’addio di Eriksen. Sulle spalle non indossa il dieci ma posizione e qualità tecniche lo fanno entrare di diritto in questa elité. Non la pensa così però il tecnico dell’Inter Antonio Conte che è pronto a sacrificarlo, magari per arrivare ad un suo pupillo come Kante. Lui come Dybala, la Joya come Calhanoglu: la Serie A può perdere i suoi ’10’.
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