BALOTELLI BRESCIA- Come riportato dall’odierna edizione della “Gazzetta dello Sport”, Mario Balotelli avrebbe messo in mora in club per il mancato pagamento dello stipendio del mese di marzo. Impossibilità di allenarsi e situazione ormai al limite del paradossale, con una rottura ormai totalmente insanabile.
Come riferisce la “La Gazzetta dello Sport”, l’attaccante attraverso i suoi avvocati ha chiesto il reintegro in gruppo per la terza volta e la messa in mora del club per lo stipendio di marzo, a ora oggetto di trattativa. La società dovrà provvedere al pagamento entro 20 giorni e lo stesso dovrà fare per tutti gli altri giocatori se non subentrerà un accordo.
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Scontro Balotelli-Brescia, le parole di Mino Raiola
Mino Raiola, procuratore dell’attaccante, intervistato ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, ha così ammesso: “Ma Grassani è il nuovo addetto stampa del Brescia Calcio? Mi sembra voglia fare i processi sui giornali invece che davanti ai tribunali. Ma la verità emergerà. Dirò a Mario di scrivere le mail al signor Grassani la mattina. Il problema è che il Brescia lo fa allenare da solo alle 19”.
Il noto procuratore ha poi aggiunto: ““Mi risulta che il Brescia è l’unica società di Serie A che non ha ancora fatto fare il tampone a un proprio calciatore. Hanno discusso per settimane dei protocolli medici e ora si consente a una società di ignorarli solo per poter lasciare a casa un calciatore. Per colpire uno si mette a rischio tutta la squadra“.