BAKAYOKO MILAN: “Non accetto che mi si faccia passare per un giocatore che si è rifiutato di entrare in campo quando l’allenatore glielo ha chiesto e che non ha rispettato il suo club ed i suoi compagni di squadra”. E’ la precisazione affidata ai social dal centrocampista del Milan, Tiemoué Bakayoko, protagonista ieri sera di una discussione con il tecnico rossonero, Gennaro Gattuso, in occasione di Milan-Bologna.
-> LEGGI ANCHE: Caso Acerbi, Milan: “Troppa attenzione mediatica su Kessie e Bakayoko”
La precisazione
“Per iniziare, in panchina ero pronto a dare il 200% anche se avessi dovuto giocare 5′. Quando Lucas ha cominciato a soffrire in campo, mi è stato chiesto di cominciare a prepararmi nel caso in cui ci fosse stato un cambio -prosegue nel raccontare la sua versione dei fatti il francese. Io mi sono preparato subito e ho iniziato a riscaldarmi massimo in 2-3 minuti. Quindi mi è stato detto di tornare in panchina: il tutto è avvenuto tra il 23′ ed il 26′. È stato quando mi sono riseduto in panchina che l’allenatore si è rivolto a me con termini che non mi aspettavo ed io stavo solo ripetendo le sue parole. Niente di più”.
Bakayoko Milan, il tweet
“Che le cose siano chiare: non ho mai rifiutato di entrare in gioco. Mi sembra che le immagini parlino da sole. Io avevo un unico desiderio: entrare in campo ed aiutare i miei compagni come ho sempre fatto e come farò fino alla fine della stagione. Forza Milan!”, conclude il suo lungo tweet Bakayoko.
— T.Bakayoko14 (@TimoeB08) 7 maggio 2019