Udinese-Inter, Spalletti: “Mai trovato l’uomo nelle situazioni favorevoli”

Spalletti ©Getty Images

UDINESE INTER 0-0 LE PAROLE DEI TECNICI – Intervistato ai microfoni di Dazn, Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, ha parlato del pareggio contro l’Udinese: “Non abbiamo sofferto niente, abbiamo perso qualche palla in più a livello di impostazione e siamo stati meno precisi: l’Udinese, così facendo, è ripartita qualche volta in più. Non è che ci abbiano pressato di più, dovevamo fare di più nel secondo tempo perché loro avevano speso energie: chiaro che quando poi si riusciva a trovare spazio dentro, tra le linee, dovevamo concludere l’azione con più velocità e qualità. Siamo andati a mettere 10 volte palla sulla linea di fondo mettendo palla dietro e non trovando mai l’uomo che chiudesse l’azione in situazioni vantaggiosissime”.

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Udinese-Inter, Spalletti: “Con due punte abbiamo coperto meno”

Il tecnico nerazzurro ha quindi proseguito sulla scelta di giocare con un attaccante all’inizio con Lautaro Martinez e poi inserire nel secondo tempo anche Mauro Icardi: “Abbiamo degli equilibri e all’inizio abbiamo fatto la partita come dovevamo fare: quando nella ripresa ho messo le due punte abbiamo coperto meno. Se mettiamo la gara in condizione di continui ribaltamenti di fronte, in campo aperto, abbiamo più difficoltà: per questo tentiamo di dominare il gioco, con una rete di passaggi. Ciò che abbiamo creato fa parte di un predominio territoriale di gioco che dà dei vantaggi, purtroppo dovete un po’ abituarvi alle mie scelte, l’allenatore sono io”.

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Udinese-Inter, Spalletti: “Vorrei un impulso in più da Keita e Candreva”

Spalletti ha infine detto la sua su Keita e Candreva: “Mi aspetterei qualcosa in più da Keita e da Candreva quando entrano a 10′ dalla fine, quando la partita è un po’ più lenta dal punto di vista delle difficoltà. Se quell’impulso in più non arriva diventa difficile, ho messo in campo 3 calciatori offensivi nel secondo tempo: è il massimo che si può fare”.

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